La ASUS MAXIMUS XIII HERO prosegue la filosofia e design della serie MAXIMUS. Schede madri ad alte prestazioni e dal design ricercato per coloro i quali ricercano il meglio in termini estetici e prestazionali. La versione ‘’13’’ della MAXIMUS HERO prosegue proponendo un PCB e inserti Total Black per comunicare un design elegante ma ricercato. Ogni dettaglio nei modelli MAXIMUS è curato. La ASUS MAXIMUS XIII HERO ha dimensioni di 305 x 244 mm con il classico formato dimensionale ATX. Solo prendendola in mano vi potrete accorgere del peso che si aggira intorno il chilo e mezzo e di quanto alluminio e metallo sia stato utilizzato per garantire una dissipazione ottimale delle componenti del PCB e non.
Ulteriore dettaglio della splendida ASUS MAXIMUS XIII HERO.
Partendo come sempre dalla zona socket possiamo osservare la presenza di due generosi dissipatori in alluminio collegati tra di loro da una heatpipe per ottimizzare la dissipazione termica necessaria alla sezione di alimentazione che vedremo a breve. Il dissipatore sinistro, quello verso le porte I/O, ha dimensioni nettamente maggiori essendo studiato sia come parte dissipativa sia come cover sempre per le porte I/O. Infatti in molti altri modelli tale zona o è del tutto assente o è presente una cover ma di plastica. Inoltre come vedremo a seguire è presente al di sotto del dissipatore una striscia (PCB) LED RGB gestibile da cui si irradierà l’illuminazione e sarà la prima delle due zone RGB presenti sulla MAXIMUS XIII HERO. Non manca infine un inserto, nell’angolo alto, in plastica lucida con la scritta ROG.
Rimuovendo i dissipatori, ricordiamo ancora una volta uniti tra di loro mediante una heatpipe, possiamo accedere al circuito di alimentazione di cui si caratterizza la scheda madre.
A seguire il dettaglio dei dissipatori e del PCB incaricato dell’illuminazione RGB. Osserviamo anche le classiche strisce di PAD termico che sono a contatto con i MOSFET della sezione di alimentazione della scheda madre.
Qui invece il PCB nudo e crudo della ASUS MAXIMUS XIII HERO.
La ROG MAXIMUS XIII HERO sfoggia un circuito di alimentazione da 14+2 fasi di alimentazione. Un numero di fasi più che sufficienti a gestire un overclock di un certo tipo. La sezione di alimentazione completa della scheda madre si caratterizza per l’adozione di condensatori 10K Black Metallic allo stato solido e corpi in ferrite da ben 90A. I MOSFETS impiegati sono due Texas Instruments e sono siglati 59880RWJ e 95410RRB. A quanto pare sono MOSFETS rispettivamente da ben 70A e 90A quindi sono stati cambiati e maggiorati (rispetto i precedenti modelli da 60A) per poter soddisfare le maggiori quantità energetiche e di potenziale assorbimento delle nuove CPU Rocket Lake.
Il controller rigorosamente PWM incaricato di gestire tutto questo potenziale e qualità è un 8+1 ISL69269 di Intersil.
Per sfruttare a meglio il potenziale energetico della ASUS MAXIMUS XIII HERO sono presenti due connettori con rinforzo in metallo 8 Pin EPS ProCool II.
Il lato opposto ci mostra invece in primis tre Header 4 Pin adibiti ai connettori ventole per CPU_FAN, CPU_FAN_OPT e AIO_PUMP oltre al DebugLED.
Da quest’altra immagine invece possiamo osservare il connettore 24 Pin ATX, i due Header 3 Pin A-RGB, i tasti di accensione e Flex Key (settaggio ottimizzato dei Timings RAM), il connettore USB 3.2 Type-C Gen2x2 e infine i quattro slot di RAM DDR4 con supporto fino alla frequenza di 5.333 MHz in OC e 128 GB non-ECC.
Dettaglio del connettore USB 3.2 Type-C Gen2x2 e del primo dei due USB 3.2 ma ruotato di 90°.
Infatti da quest’altra immagine possiamo osservare entrambi i connettori interni USB 3.2 più i sei connettori SATA 6 Gb/s.
Dall’alto possiamo proseguire osservando il logo ROG (seconda e ultima zona di illuminazione RGB presente sulla scheda madre) sulla cover di plastica che copre i due slot M.2 per SSD centrali oltre a parte dei singoli dissipatori in alluminio adibiti agli altri due slot per SSD M.2. La ASUS ROG MAXIMUS XIII HERO permette di ospitare fino e ben quattro unità SSD in formato M.2.
Poco sotto invece trovano posto altri header di cui quelli per i cavi del case, per sensori, per un flussimetro di un eventuale impianto a liquido e altri per ventole interne del case.
Proseguendo quelli delle porte USB, altri per ulteriori ventole del case, il tasto Retry aka Reset del sistema se posta la scheda madre su di un banchetto.
E infine il terzo e ultimo header a 3 Pin per strisce o dispositivi ARGB più un vecchio 4 Pin per strisce LED classiche. Non manca l’header AAFP per il cavo audio delle porte microfono e cuffie dei case.
Siamo dunque arrivati al circuito audio presente sulla scheda madre. La ASUS ROG MAXIMUS XIII HERO presenta una classica cover di plastica con una finitura lucida centrale sulla quale trova posto la serigrafia SupremeFX.
La cover è facilmente removibile svitando due viti poste nel retro del PCB. In questo modo possiamo accedere al PCB vero e proprio. Troviamo uno shield EMI sul chip audio principale che è un SupremeFX ALC4082 (deduciamo una collaborazione tra ASUS e Realtek) in abbinamento ad un chip DAC/AMP ESS SABRE9018Q2C posto poco più sotto. Completano il circuito audio una serie di condensatori allo stato solido gold di Nichicon. L’aggiunta di un chip di amplificazione e conversione digitale analogico ESS SABRE promette un passo in avanti anche nel comparto audio da parte di ASUS. Il software che ci beneficiare e sfruttare tutto ciò è il Sonic Studio III.
A seguire arriviamo con l’analisi della zona posteriore relative le porte I/O. Su di una classica mascherina ormai integrata alla scheda madre troviamo quanto segue:
- 1x tasto per il FlashBack del BIOS
- 1x tasto per il Clear CMOS
- 1x porta HDMI
- 1x modulo Wi-Fi
- 2x porte USB 2.0 (2x Type-A)
- 6x porte USB 3.2 Gen 2 (6x Type-A)
- 2x porte Intel I225-V 2.5Gb Ethernet
- 2x porte Thunderbolt 4 USB Type-C
- 5x ingressi jack audio placcati oro
- 1x porta Optical S/PDIF out
La dotazione di porte è sicuramente abbondante e permette di sfruttare la scheda madre in diversi ambiti.
Ci spostiamo ora alla zona centrale sede degli slot PCIe. In primis troviamo tre slot PCIe x16 di cui due x16 4.0 con Safeslot (rinforzo in metallo) ed uno classico x16 3.0.
Possiamo già notare i due dissipatori in alluminio più lunghi adibiti sempre alla dissipazione di unità SSD M.2. Quello dove leggiamo HERO supporta SSD M.2 fino al formato 22110 mentre gli altri potranno ospitare dei più classici SSD M.2 in formato 2280.
Dettaglio dissipatore in alluminio con PAD termico per SSD.
Infine il retro del PCB della ASUS ROG MAXIMUS XIII HERO.
Prima di proseguire vi lasciamo a qualche scatto dell’illuminazione RGB gestibile tramite il nuovo e più completo software ASUS ARMOURY CRATE III.
Zona Socket
Zona Chipset